Uponor Bassa Inerzia
Bassa inerzia la nuova frontiera del radiante
Negli ultimi anni la ristrutturazione degli edifici ha trainato l’edilizia del nostro paese e, analizzandone il parco immobiliare, possiamo affermare che sarà il trend anche per il futuro prossimo.
Tra i fattori chiave degli interventi di ristrutturazione c'è l’efficientamento energetico, e in questo senso i sistemi radianti di riscaldamento e raffrescamento a pavimento rivestono un ruolo fondamentale. È frequente che vengano richiesti anche interventi di miglioramento acustico, considerato anche che l’isolamento acustico è un obbligo di legge.
Il mercato ha fornito un’indicazione chiara e forte che ha trovato conferma dall'entrata in vigore della nuova norma UNI EN 1264 e, tra le novità, compare l’inserimento dei sistemi a bassa inerzia e delle riqualificazioni.
Inoltre, quando si tratta di un'installazione a pavimento, specie nelle ristrutturazioni, ogni millimetro di spessore guadagnato è molto importante.
Per progettisti, installatori e utilizzatori si aprono nuovi scenari che non possono prescindere dalle soluzioni a bassa inerzia e basso spessore applicate alle ristrutturazioni.
Noi di Uponor abbiamo anticipato i tempi sviluppando già nel 1999 la prima soluzione a basso spessore e inerzia dedicata alla ristrutturazione. Possiamo assicurare che i sistemi radianti Uponor sono già allineati ai nuovi dettami e possono essere inseriti nei capitolati per le opere in edifici esistenti come elemento importante per conseguire l’efficienza energetica.
Nelle pagine a seguire illustriamo l’impatto delle nuove disposizioni e dimostriamo come siamo riusciti a ottenere il massimo comfort termo-acustico e un’elevata efficienza.
Il mercato ha fornito un’indicazione chiara e forte che ha trovato conferma dall'entrata in vigore della nuova norma UNI EN 1264 e, tra le novità, compare l’inserimento dei sistemi a bassa inerzia e delle riqualificazioni.
Inoltre, quando si tratta di un'installazione a pavimento, specie nelle ristrutturazioni, ogni millimetro di spessore guadagnato è molto importante.
Per progettisti, installatori e utilizzatori si aprono nuovi scenari che non possono prescindere dalle soluzioni a bassa inerzia e basso spessore applicate alle ristrutturazioni.
Noi di Uponor abbiamo anticipato i tempi sviluppando già nel 1999 la prima soluzione a basso spessore e inerzia dedicata alla ristrutturazione. Possiamo assicurare che i sistemi radianti Uponor sono già allineati ai nuovi dettami e possono essere inseriti nei capitolati per le opere in edifici esistenti come elemento importante per conseguire l’efficienza energetica.
Nelle pagine a seguire illustriamo l’impatto delle nuove disposizioni e dimostriamo come siamo riusciti a ottenere il massimo comfort termo-acustico e un’elevata efficienza.